Lettere a Ian Testa – Misconosci te stesso
Caro Ian, dopo molto tempo, innumerevoli dubbi e ripensamenti, mi sono finalmente deciso a scriverti. Posso vederti, mentre cerchi di realizzare, mentre ti dici che, dopo anni di silenzio, mi … Continua a leggere
Joe R. Lansdale, L’anno dell’uragano
…McBride osservò il cielo. Pareva verde come il panno di un tavolo da biliardo. Il sole, scarlatto come le labbra di una bagascia, scendeva dal cielo per farsi una bevuta … Continua a leggere
Philip K. Dick – Labirinto di morte
“Non è di questo” disse Betty Jo Berm “che abbiamo paura. Abbiamo un solo grande timore, ed è questo: che la nostra presenza qui non abbia alcuno scopo, e che … Continua a leggere
Pete Dexter, Un affare di famiglia
Mio fratello Ward una volta era un uomo famoso. Ora nessuno se ne ricorda, e nessuno sembra aver voglia di parlarne, soprattutto non mio padre, anche se di solito lui … Continua a leggere
Joe R. Lansdale, Freddo a luglio
“Ho la terribile sensazione che finirà molto male, piccolo”. Non le dissi che condividevo totalmente la sua sensazione. Mi sentivo come un soldatino meccanico indirizzato su una traiettoria che non … Continua a leggere
Philip Roth, Nemesi
…tutto quel che faceva, lo faceva bene fin dalla prima volta. Ed era sempre contento. Sempre pronto a scherzare. Perché allora è morto? Dove sta la giustizia? – Da nessuna … Continua a leggere
William Saroyan, La commedia umana
La vita, a Ithaca – e in generale nel mondo – segue un disegno che a prima vista parrebbe senza senso, per non dire folle, ma a mano a mano … Continua a leggere
Philip Roth, L’umiliazione
…Axler ce la metteva tutta per essere sincero e arrivare così alle origini della propria condizione – e con questo recuperare i suoi poteri -, ma aveva l’impressione che dalle … Continua a leggere
Philip Roth, Indignazione
È a questo che serve l’eternità, a sguazzare nelle minuzie di una vita? Chi avrebbe immaginato di avere a disposizione un tempo infinito per ricordare ogni istante della vita in … Continua a leggere
Jonathan Franzen, Zona disagio
La casa di mia madre a Webster Groves era buia, tranne che per una lampada temporizzata in soggiorno. Aprii la porta, andai subito verso lo scaffale dei liquori e mi … Continua a leggere
DeLillo, L’uomo che cade
Per motivi che non sto qui a spiegare, qualche giorno fa mi sono trovato a discutere di un grafico che registrava la moltiplicazione dei muri che sono stati innalzati nell’ultimo … Continua a leggere
Harper Lee, Il buio oltre la siepe
Nelle Harper Lee appartiene a quella (a dire il vero folta) schiera di scrittori che sembravano destinati a dire tutto quello che hanno da dire in un unico romanzo. In … Continua a leggere
Philip Roth, Everyman
Non era stata una cosa di grande importanza. Avevano detto, tutti, ciò che avevano da dire? No, non l’avevano detto, e sì, l’avevano detto, certamente. In tutto lo stato, quel … Continua a leggere
Josh Bazell, A tuo rischio e pericolo
La creatura che mi attacca alle spalle nel White Lake, prima sfregando contro di me la sua epidermide di cuoio fangoso mentre trascina Teng sott’acqua, poi dandomi un ceffone con … Continua a leggere
William Faulkner, Santuario
…al di sopra d’una nera massa frastagliata di alberi, la casa levava il suo spoglio rettangolo nero contro il cielo che impallidiva. La casa era una rovina sventrata che si … Continua a leggere
Joshua Ferris, Non conosco il tuo nome
Aveva bisogno di lui? Non lo credeva. Esisteva davvero una sola persona, un solo uomo, quello giusto? Non lo pensava. Se fosse stato devastato dal morbo di Parkinson, gli sarebbe … Continua a leggere
Philip K. Dick, La svastica sul sole
Quello che non comprendono è l’impotenza dell’uomo. Io sono debole, piccolo, senza la minima importanza per l’universo. L’universo non si accorge di me, e io vivo senza essere visto. Ma … Continua a leggere
William Gaddis, L’agonia dell’Agape
No ma vedete, io devo spiegare tutto perché io non, noi non sappiamo quanto tempo è rimasto e io devo lavorare sul, devo finire questo mio libro e insomma mi … Continua a leggere
O’Connor, Il cielo è dei violenti
Il vecchio, che diceva di essere un profeta, aveva cresciuto il ragazzo insegnandogli ad aspettare a sua volta la chiamata del Signore, e a tenersi pronto per il giorno in … Continua a leggere
Saunders, Dieci dicembre
Ti abbiamo mandato al settimo cielo, ti abbiamo riportato coi piedi per terra ed eccoti qui, preciso identico a com’eri prima del test, a livello emotivo. È formidabile, una bomba. … Continua a leggere
Faulkner, Assalonne, Assalonne!
…a quell’epoca Sutpen non solo non aveva denaro da spendere per le bevute e la convivialità, ma nemmeno il tempo e la voglia: che a quell’epoca egli era completamente schiavo … Continua a leggere
Moody, Tempesta di ghiaccio
Lasciate dunque che vi presenti la storia di una famiglia che ho conosciuto durante la mia adolescenza. In questa storia c’è una parte di me, come sempre quando si chiacchiera, … Continua a leggere
Wallace, Brevi interviste con uomini schifosi.
La persona depressa viveva un terribile e incessante dolore emotivo, e l’impossibilità di esternare o tradurre in parole quel dolore era già una componente del dolore e un fattore che … Continua a leggere
Dexter, Il cuore nero di Paris Trout
Il signor Trout aveva una bottega in North Mail Street. Sulla porta c’era un filo che faceva suonare una campanella ogni volta che entrava qualcuno. La gente di colore rimaneva … Continua a leggere
Cheever, Falconer
Sopra l’ingresso principale di Falconer – l’unico per i detenuti, i visitatori e il personale – c’era uno stemma che raffigurava la Libertà, la Giustizia e, tra le due, il … Continua a leggere
Gass, Prigionieri del paradiso
Ricordi la prima sera del tuo arrivo? Eri uno straniero, davvero nudo dinnanzi al cielo, e l’anima tua dimorava nella tua lingua quando mi parlasti, come se io fossi un … Continua a leggere
Palahniuk, Soffocare
Se uno ti salva la vita poi ti ama per sempre. È come quella antica usanza cinese per cui se qualcuno ti salva la vita sarà responsabile di te per … Continua a leggere
DeLillo, Punto Omega
Ogni volta che un attore muoveva un muscolo, ogni battito di ciglia, era una rivelazione. Ciascuna azione veniva scomposta in parti così distinte dell’entità originaria che l’osservatore si ritrovava scollegato … Continua a leggere
Fante, 1933. Un anno terribile
Il Braccio mi dava la forza di andare avanti, il mio dolce braccio sinistro, quello più vicino al cuore. La neve non poteva fargli male e il vento non poteva … Continua a leggere
Cheever, Il nuotatore
Neddy Merrill era disteso vicino all’acqua verdognola, una mano immersa nell’acqua e l’altra stretta intorno a un bicchiere di gin. Era un uomo snello, con quella particolare snellezza della gioventù, … Continua a leggere
Lethem, L’inferno incomincia nel giardino
Ora quando vado all’Inferno è fatto così: sono di nuovo a casa con Peter e Maureen. Vivo di nuovo con loro. Ma non posso parlare né toccarli. Sono uno zombie. … Continua a leggere
McInerney, Le mille luci di New York
Tu non sei esattamente il tipo di persona che ci si aspetterebbe di vedere in un posto come questo a quest’ora del mattino. E invece eccoti qua, e non puoi … Continua a leggere
Palahniuk, Fight Club
Oh, Tyler, ti prego, rispondi. E il telefono squillava. Il portiere mi si è affacciato sulla spalla e ha detto: “Un sacco di giovani non sanno che cosa vogliono veramente”. … Continua a leggere
Saunders, Il declino delle guerre civili americane
Ho come l’impressione che Dio sia ingiusto, che preferisca punire i suoi figli più deboli, tonti, grassi e pelandroni. Mi sa che trae più soddisfazione dalle sue creature più perfette, … Continua a leggere
Dexter, Così si muore a God’s Pocket
Leon Hubbard morì dopo dieci minuti dopo l’inizio della pausa pranzo, il primo lunedì di maggio, nel cantiere del nuovo reparto di traumatologia dell’Holy Redeemer Hospital, nella zona sud di … Continua a leggere
Moody, Rosso americano
Colui che conosca le pieghe e le complessità del corpo della propria madre, egli non morirà mai. Colui che conosca le latitudini del corpo della propria madre, colui che l’abbia … Continua a leggere
Yates, Disturbo della quiete pubblica
Cos’è meglio? Che se ne stia qui al sicuro per un po’ o che se ne vada in giro finché i poliziotti non lo pizzicano e lo arrestano per disturbo … Continua a leggere
Figure del padre: Senza Nome
Dopo George McFly questa (strampalata e un po’ campata in aria) ricognizione sulla “figura del padre” passa (con un salto mortale da brividi) a La strada di Cormac McCarthy. Romanzo … Continua a leggere
Saunders, Pastoralia
I primi tempi, quando s’affacciava sempre qualcuno, il nostro lavoro ci dava soddisfazione. E come facevamo scena. Certe litigate a grugniti. Se per caso stavo per tirarle la terra in … Continua a leggere
Dick, Le tre stimmate di Palmer Eldritch
Barney Mayerson si svegliò con un mal di testa fuori dal comune, per scoprire che si trovava in una camera da letto nient’affatto familiare in un appcon nient’affatto familiare. Al … Continua a leggere
Cheever, The Wapshot chronicle
Cronache della famiglia Wapshot venne pubblicato nel 1957 e valse a John Cheever il prestigioso National Book Award. Romanzo potente e profondamente autobiografico che riecheggia, benché sotto la linea della … Continua a leggere
Malamud, Una nuova vita
Secondo Jonathan Lethem Una vita nuova è il romanzo yatesiano di Malamud. E difatti a leggerlo si respira tutta l’atmosfera ben nota a chi già conosce Revolutionary road o Undici … Continua a leggere
Faulkner, Le palme selvagge
Quando si ha a che fare con William Faulkner bisogna mettersi in testa che ci si ritrova davanti ad uno scrittore che non ha nessuna intenzione di venirci incontro o … Continua a leggere
Dick, Ubik
Alle tre e trenta del mattino del 5 giugno 1992, il miglior telepate del Sistema Solare scomparve dalla mappa situata negli uffici della Runciter Associates a New York City. Ciò … Continua a leggere
DeLillo, Great Jones Street
Great Jones Street è un romanzo incentrato sul problema della mercificazione dell’arte? Si. Ma di questa opera si può e si deve dire anche altro. Questo è un romanzo che … Continua a leggere