Lì dove è pieno di nomi propri, c'è un nome che di nessuno è proprio. Chi l'ha scelto? Chi lo subisce? E perché? Meschino.
Per chi volesse, propongo una ricognizione di alcuni miei racconti che, mese più mese meno, nell’ultimo anno hanno ricevuto, in diversi modi e per diverse ragioni, ospitalità. Per chi volesse leggerli…
Più di una semplice fotofobia, su Lumiere Racconti (qui)
Stop, Rivista Offline n. 5 (qui)
Per La Serie di Offline: Risveglio con rane (qui); Chi sei? (qui); Via da questo posto (qui); Nemmeno una rana (qui)
Il bambino sott’acqua, Efemera n. 1 (qui)
Piscialletto, Clean Rivista (qui)
Cronaca di un desiderio, SPLIT Rivista (qui)
Articolo 602, L’Elzeviro n. 4 (qui)
STORIE SELVATICHE DI FIABE, MITI E TESTI SACRI CHE APRONO LE PORTE ALLA RICCHEZZA
Il mondo nel quale siamo nati è brutale e crudele, e al tempo stesso di una divina bellezza. Dipende dal nostro temperamento credere che cosa prevalga: il significato, o l'assenza di significato. (Carl Gustav Jung)
Blog della Biblioteca di Filosofia, Università degli studi di Milano
Un piccolo giro nel mio mondo spelacchiato.
Un po' al di qua e un po' al di là del limite
Per un romanzo diffuso dell'Antropocene
La vita è l'unica opera d'arte che possediamo.
Recensioni, consigli di lettura e cose da lettori
Una buona proposta. Da accogliere
Grazie