Tommaso Aramaico

Lì dove è pieno di nomi propri, c'è un nome che di nessuno è proprio. Chi l'ha scelto? Chi lo subisce? E perché? Meschino.

Offline – Via da questo posto

Dopo un primo incontro con la pubblicazione di un racconto intitolato Stop (qui), è iniziata una bella collaborazione con la redazione di Offline. Mi è stato proposto di partecipare ad una scrittura a più mani. La materia prima su cui lavorare? Un paese, cinque personaggi principali e una strana pioggia di rane di cui nessuno riesce a spiegare l’origine. Ho subito accettato la sfida. Il mio personaggio, quello che io porto avanti, si chiama Nina. Sì, una donna. Per giunta madre. Oggi esce il mio contributo, Via da questo posto, il tredicesimo episodio della Serie di Offline. Non aggiungo altro, a parte ringraziare Ivan Nannini, che introduce il pezzo, ed Elena Liverani, che con la sua bella illustrazione impreziosisce la storia. Per chi volesse leggerla non deve far altro che cliccare (qui).

2 commenti su “Offline – Via da questo posto

  1. Ivana Daccò
    dicembre 20, 2019

    Come sempre, mi piace la tua scrittura e mi piacciono i tuoi racconti.Belli. Non facili.
    Interessante anche Offline.
    Mi prendo del tempo – è un momento di sovraccarico – per leggere meglio. Per capire.
    Tu continua. Io leggo.

    • tommasoaramaico
      dicembre 21, 2019

      Hai ragione, Offline è davvero una bella realtà. E so, da quello che scrivi, dai tuoi “avvisi”, che il tempo è sempre più tiranno. Per il resto, beh, innanzitutto grazie, e poi: faccio quello che posso.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il dicembre 20, 2019 da con tag , .

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Alcune immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimosse. L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi via e-mail.

Cookie Policy

Questo blog è ospitato su piattaforma WordPress.com con sede e giurisdizione legale negli USA. La piattaforma fa uso di cookie per fini statistici e di miglioramento del servizio. I dati sono raccolti in forma anonima e aggregata da WordPress.com e la titolare del suddetto blog non ha alcun accesso ai dettagli specifici (IP di provenienza, o altro) dei visitatori.
Il visitatore può bloccare tutti i cookie (di qualunque sito web) tramite opportuna configurazione dal menu "Opzioni" del proprio browser.
Questo blog è soggetto alla Privacy Policy della piattaforma WordPress.com.

Blog che seguo

©STORIE SELVATICHE

STORIE SELVATICHE DI FIABE, MITI E TESTI SACRI CHE APRONO LE PORTE ALLA RICCHEZZA

elena gozzer

Il mondo nel quale siamo nati è brutale e crudele, e al tempo stesso di una divina bellezza. Dipende dal nostro temperamento credere che cosa prevalga: il significato, o l'assenza di significato. (Carl Gustav Jung)

bibliofilosofiamilano

Blog della Biblioteca di Filosofia, Università degli studi di Milano

Pensieri spelacchiati

Un piccolo giro nel mio mondo spelacchiato.

Aureliano Tempera

Un po' al di qua e un po' al di là del limite

La Grande Estinzione

Per un romanzo diffuso dell'Antropocene

L'arte di salvarsi

La vita è l'unica opera d'arte che possediamo.

Il verbo leggere

Recensioni, consigli di lettura e cose da lettori

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: