“Dalla V. alle v”. Su Thomas Pynchon
Parlare di un romanzo di Pynchon è impossibile, perché impossibile è parlare della realtà nella sua totalità (cioè, è impossibile parlare della totalità dei fenomeni che si danno nello spazio … Continua a leggere
C. Rubicco, Orovitz. Delitto al livello 4 blocco 5435
“Una giornata qualunque di novembre. Anche volendo non saprei dire che giorno sia con certezza. Guardando fuori dalla finestra sembrerebbe una domenica pomeriggio triste e uggiosa, ma forse non è … Continua a leggere
Dialoghi #3
– Leggevo Freud. – Ah! – Si, sfogliavo Inibizione, sintomo, angoscia. Sigmund sostiene che scrivere può essere simbolo del coito… – Cosa? – Si, nel senso dell’inchiostro che va a … Continua a leggere
Sam Lipsyte, Il bazooka della verità
Quando si diventa finalmente consapevoli del fatto che non si è avuto successo, si aprono due strade: quella dell’accettazione e quella del “risentimento”. Lewis Miner, ormai rassegnato all’idea di non … Continua a leggere
Dialoghi # 2
– Caffè? – Si. – Cesare, due caffè, e vedi se nel mio ci casca un goccio di sambuca. – Ma sono le dieci. – E allora? E poi parli … Continua a leggere