Lì dove è pieno di nomi propri, c'è un nome che di nessuno è proprio. Chi l'ha scelto? Chi lo subisce? E perché? Meschino.
– Buongiorno.
– A lei professore.
– Vedo che sei stato in libreria.
– Ah, la busta? Si, niente di che.
– Come niente, che sono, libri?
– Si.
– Cosa hai comprato?
– Niente di che.
– Che, ti vergogni?
– No.
– E allora, ti ascolto.
– Come farle dire di si in dieci mosse, Addominali a tartaruga in trenta giorni.
– Ah, saggistica.
– Si, l’ha detto, saggistica.
– Ci vediamo a scuola.
– Arrivederci.
STORIE SELVATICHE DI FIABE, MITI E TESTI SACRI CHE APRONO LE PORTE ALLA RICCHEZZA
Il mondo nel quale siamo nati è brutale e crudele, e al tempo stesso di una divina bellezza. Dipende dal nostro temperamento credere che cosa prevalga: il significato, o l'assenza di significato. (Carl Gustav Jung)
Blog della Biblioteca di Filosofia, Università degli studi di Milano
Un piccolo giro nel mio mondo spelacchiato.
Un po' al di qua e un po' al di là del limite
Per un romanzo diffuso dell'Antropocene
La vita è l'unica opera d'arte che possediamo.
Recensioni, consigli di lettura e cose da lettori